domenica 15 aprile 2018

Per mano verso l'Africa: scorci d'Africa

A Trezzano sul Naviglio (Mi) oggi si e' tenuto questo importante evento a favore di Chaaria.
Il fine dell'incontro e' stato sia quello di sensibilizzare i partecipanti al servizio da noi svolto qui in Kenya e sia anche quello di sostenerci economicamente con la raccolta fondi e con la vendita dei libri AD UN PASSO DAL CUORE e POLVERE ROSSA.
L'incontro era soprattutto focalizzato sui bambini che hanno potuto imparare qualcosa della solidarieta' e del servizio al prossimo.
C'erano comunque anche tanti genitori e gente di Trezzano che da anni mi seguono e mi vogliono bene.
Pur con qualche difficolta' di collegamento causata dalle piogge battenti a Chaaria, siamo anche riusciti a realizzare un collegamento video, tramite skype.
Ho cosi' potuto salutare gli amici di Trezzano, ringraziarli del loro affetto e del loro sostegno ed anche condividere nuovamente un po' dei nostri sogni per Chaaria.
E' bello per me parlare via skype e sentirmi presente agli incontri che gli amici organizzano per noi! E' stupendo vederli e sentire come se fossi li' con loro nella stessa sala!
Mi hanno chiesto che cosa desidererei con i soldi che riusciranno a raccogliere, ed io ho chiesto loro un trapano ortopedico.


In questo momento a Chaaria la chirurgia ortopedica e' in espansione continua.
Le fratture da operare sono tantissime ed a volte non si riesce a fare tutto quello che vorremmo perche' dobbiamo sterilizzare i 2 trapani che abbiamo.
Averne un terzo ci darebbe nuove potenzialita' chirurgiche, ridurrebbe i tempi morti e la lista di attesa, permettendoci cosi' di mandare a casa i pazienti in tempi ancora piu' brevi.
Conoscendo la storica e solidissima amicizia di Trezzano sul Naviglio con Chaaria, sono sicuro che questo trapano arrivera' e che tramite esso aiuteremo molte persone povere ed affette da vari tipi di fratture.
Un grazie speciale ad Andrea Nanti ed alla consorte Marina, entrambi volontari di Chaaria e grandi amici della nostra comunita'. Essi hanno voluto questo evento per Chaaria e sono riusciti nel loro intento!
Un sentito ringraziamento a tutti gli animatori ed a tutte le persone che hanno lavorato per l'ottima riuscita dell'evento. Grazie per i sacrifici che avete fatto per noi!
Infinita riconoscenza per i partecipanti e per coloro che hanno acquistato i libri e contribuito economicamente. Grazie per averci donato un intero pomeriggio domenicale.
Grazie alle edizioni San Paolo per aver offerto i libri in conto vendita.
Da ultimo, un abbraccio fortissimo al mio amico e modello Don Franco
Colombini, parroco di Trezzano.
Un abbraccio a tutti gli amici di Trezzano sul Naviglio..

Fr Beppe










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Chaaria è un sogno da realizzare giorno per giorno.

Un luogo in cui vorrei che tutti i poveri e gli ammalati venissero accolti e curati.

Vorrei poter fare di più per questa gente, che non ha nulla e soffre per malattie facilmente curabili, se solo ci fossero i mezzi.

Vorrei smetterla di dire “vai altrove, perché non possiamo curarti”.

Anche perché andare altrove, qui, vuol dire aggiungere altra fatica, altro sudore, altro dolore, per uomini, donne e bambini che hanno già camminato per giorni interi.

E poi, andare dove?

Gli ospedali pubblici hanno poche medicine, quelli privati sono troppo costosi.

Ecco perché penso, ostinatamente, che il nostro ospedale sia un segno di speranza per questa gente. Non ci sarà tutto, ma facciamo il possibile. Anzi, l’impossibile.

Quello che mi muove, che ci muove, è la carità verso l’altro, verso tutti. Nessuno escluso.

Gesù ci ha detto di essere presenti nel più piccolo e nel più diseredato.

Questo è quello che facciamo, ogni giorno.


Fratel Beppe Gaido


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